Ceramic pendants
10 November 2016
16 September 2015
Il mondo del clubbing e della vita notturna spesso scommette sull’eccesso e sulla provocazione per attirare l’attenzione. Divertimenti sfrenati in ambienti sopra le righe sono quello che ci si aspetta da una discoteca e AD Nightclub di San Diego mantiene tutte le promesse. A partire dallo spazio, un variopinto mix di rimandi agli edifici e all’iconografia cristiana concepiti dal (tatuatissimo) team di Davis Ink. Elementi architettonici come rosoni, archi a sesto acuto, portali e pulpiti popolano la pista da ballo con privè e il bar adiacente. Approcciare temi di questo tipo può sempre portare a critiche e accuse di blasfemia, ma AD Nightclub ha un’aria così scanzonata e POP da essere diventato in pochissimo tempo (ha aperto i battenti da meno di un anno) uno dei club più apprezzati della California.
DOVE: 905 4th Ave, San Diego, CA 92101, Stati Uniti D’America
Il mondo del clubbing e della vita notturna spesso scommette sull’eccesso e sulla provocazione per attirare l’attenzione. Divertimenti sfrenati in ambienti sopra le righe sono quello che ci si aspetta da una discoteca e AD Nightclub di San Diego mantiene tutte le promesse. A partire dallo spazio, un variopinto mix di rimandi agli edifici e all’iconografia cristiana concepiti dal (tatuatissimo) team di Davis Ink. Elementi architettonici come rosoni, archi a sesto acuto, portali e pulpiti popolano la pista da ballo con privè e il bar adiacente. Approcciare temi di questo tipo può sempre portare a critiche e accuse di blasfemia, ma AD Nightclub ha un’aria così scanzonata e POP da essere diventato in pochissimo tempo (ha aperto i battenti da meno di un anno) uno dei club più apprezzati della California.
DOVE: 905 4th Ave, San Diego, CA 92101, Stati Uniti D’America
The Moodboarders is a glance into the design world, which, in all of its facets, captures the extraordinary even within the routine. It is a measure of the times. It is an antenna sensitive enough to pick-up on budding trends, emerging talents and neglected aesthetics. Instead of essays, we use brief tales to tune into the rhythm of our world. We travelled for a year without stopping, and seeing as the memory of this journey has not faded, we have chosen to edit a printed copy. We eliminated anything episodic, ephemeral or fading, maintaining a variety of articles that flow, without losing the element of surprise, the events caught taking place, and the creations having just bloomed.