9 ¾ for children from 1 to 105
7 December 2016
12 November 2015
Il centro storico di Rieti è stato recentemente interessato da opere di restauro conservativo che hanno riportato il “borghetto” all’antico splendore. Oggi, tra le strette vie, oltre alla storica chiesa si trovano diverse istituzioni culturali e spazi per il ritrovo e lo svago. Si inserisce alla perfezione nell’atmosfera d’antan del luogo il ristorante bar Rigodon, progettato da Tommaso Guerra. Il locale si ispira al teatro di inizio secolo, puntando su arredi in legno scuro, tende damascate, divanetti di velluto, lampade di bronzo e cristallo e affascinanti memorabilia come i manifesti di celebri spettacoli e opere liriche.
Il locale si compone di una sala principale, con tavolini, un salottino conversazione e perfino un pianoforte, e di una saletta segreta tutta da scoprire. Tra due panneggi rossi è incorniciata una libreria che, in realtà, è una porta che si apre su uno speakeasy. Si tratta di un ambiente defilato che si rifà ai bar segreti di un tempo. Sembra di trovarsi dietro le quinte di un palco, con corde, graticci, dei fondali e qualche costume di scena. Il bancone è risolto con una cassa da imballaggio e lo stile più contemporaneo e urban è perfetto per un cocktail tra amici.
DOVE: Vicolo di San Giorgio – Rieti
Il centro storico di Rieti è stato recentemente interessato da opere di restauro conservativo che hanno riportato il “borghetto” all’antico splendore. Oggi, tra le strette vie, oltre alla storica chiesa si trovano diverse istituzioni culturali e spazi per il ritrovo e lo svago. Si inserisce alla perfezione nell’atmosfera d’antan del luogo il ristorante bar Rigodon, progettato da Tommaso Guerra. Il locale si ispira al teatro di inizio secolo, puntando su arredi in legno scuro, tende damascate, divanetti di velluto, lampade di bronzo e cristallo e affascinanti memorabilia come i manifesti di celebri spettacoli e opere liriche. Il locale si compone di una sala principale, con tavolini, un salottino conversazione e perfino un pianoforte, e di una saletta segreta tutta da scoprire. Tra due panneggi rossi è incorniciata una libreria che, in realtà, è una porta che si apre su uno speakeasy. Si tratta di un ambiente defilato che si rifà ai bar segreti di un tempo. Sembra di trovarsi dietro le quinte di un palco, con corde, graticci, dei fondali e qualche costume di scena. Il bancone è risolto con una cassa da imballaggio e lo stile più contemporaneo e urban è perfetto per un cocktail tra amici.
The Moodboarders is a glance into the design world, which, in all of its facets, captures the extraordinary even within the routine. It is a measure of the times. It is an antenna sensitive enough to pick-up on budding trends, emerging talents and neglected aesthetics. Instead of essays, we use brief tales to tune into the rhythm of our world. We travelled for a year without stopping, and seeing as the memory of this journey has not faded, we have chosen to edit a printed copy. We eliminated anything episodic, ephemeral or fading, maintaining a variety of articles that flow, without losing the element of surprise, the events caught taking place, and the creations having just bloomed.