Anche la scarpe si ingioiellano. Niente di strano, basti pensare alle calzature del marchio Caovilla, veri e proprio gioielli da calzare, con suole ricoperte di polvere di Swarovski, segno distintivo della griffe veneta, o alle fibbie gioiello di Roger Vivier sulle decolletè con punta squadrata. E’ inedito, invece, l’abbinamento tra gioielli e classiche stringate maschili, in ecopelle nei colori blu notte, nero e bianco.

Coliac shoes

Caratterizzate da una linea aggressiva, con suola carro armato in gomma colorata e tomaia fantasia, a pois, marmorizzata, oppure con inserti cuciti con fili colorati, le derby del marchio Coliac ostentano vistosi ornamenti: al posto dei lacci piercing con perle o zirconi, o cerchi dorati alla zingara. Con l’originale collezione Coliac giocata sul contrasto tra linea maschile e vanità femminile, le scarpe si confermano ideali soggetti per ardite sperimentazioni estetiche.

Coliac black shoes
Coliac pink shoes
Coliac black pois shoes

DOVE: Via G. A. Amadeo 40, 20133 Milano

Anche la scarpe si ingioiellano. Niente di strano, basti pensare alle calzature del marchio Caovilla, veri e proprio gioielli da calzare, con suole ricoperte di polvere di Swarovski, segno distintivo della griffe veneta, o alle fibbie gioiello di Roger Vivier sulle decolletè con punta squadrata. E’ inedito, invece, l’abbinamento tra gioielli e classiche stringate maschili, in ecopelle nei colori blu notte, nero e bianco. Caratterizzate da una linea aggressiva, con suola carro armato in gomma colorata e tomaia fantasia, a pois, marmorizzata, oppure con inserti cuciti con fili colorati, le derby del marchio Coliac ostentano vistosi ornamenti: al posto dei lacci piercing con perle o zirconi, o cerchi dorati alla zingara. Con l’originale collezione Coliac giocata sul contrasto tra linea maschile e vanità femminile, le scarpe si confermano ideali soggetti per ardite sperimentazioni estetiche.

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The Moodboarders is a glance into the design world, which, in all of its facets, captures the extraordinary even within the routine. It is a measure of the times. It is an antenna sensitive enough to pick-up on budding trends, emerging talents and neglected aesthetics. Instead of essays, we use brief tales to tune into the rhythm of our world. We travelled for a year without stopping, and seeing as the memory of this journey has not faded, we have chosen to edit a printed copy. We eliminated anything episodic, ephemeral or fading, maintaining a variety of articles that flow, without losing the element of surprise, the events caught taking place, and the creations having just bloomed.