Theatrical Fashion
10 February 2016
30 June 2016
Il film diretto da Ila Beka e Louise Lemoine, presentato alla Triennale di Milano nell’ambito di Festival on Festival, racconta, attraverso le testimonianze degli abitanti, l’esperienza abitativa nell’immenso complesso residenziale 8 House dell’architetto danese Bjarke Ingels nella periferia di Copenhagen. Grazie al progetto articolato come un percorso a vari livelli, che si snoda, come un nastro, nella pianura nei pressi dell’aeroporto, solcato da strade e scalinate di collegamento, e grazie a una ricca dotazione di servizi e una programmata manutenzione affidata al volontariato degli abitanti, la vita in questo elegante e moderno alveare sembra felice. L’utopia della “Ville radieuse” di Le Corbusier pare abbia, finalmente, trovato la sua realizzazione.
DOVE: Via Alemagna 6, Milano
Il film diretto da Ila Beka e Louise Lemoine, presentato alla Triennale di Milano nell’ambito di Festival on Festival, racconta, attraverso le testimonianze degli abitanti, l’esperienza abitativa nell’immenso complesso residenziale 8 House dell’architetto danese Bjarke Ingels nella periferia di Copenhagen. Grazie al progetto articolato come un percorso a vari livelli, che si snoda, come un nastro, nella pianura nei pressi dell’aeroporto, solcato da strade e scalinate di collegamento, e grazie a una ricca dotazione di servizi e una programmata manutenzione affidata al volontariato degli abitanti, la vita in questo elegante e moderno alveare sembra felice. L’utopia della “Ville radieuse” di Le Corbusier pare abbia, finalmente, trovato la sua realizzazione.
The Moodboarders is a glance into the design world, which, in all of its facets, captures the extraordinary even within the routine. It is a measure of the times. It is an antenna sensitive enough to pick-up on budding trends, emerging talents and neglected aesthetics. Instead of essays, we use brief tales to tune into the rhythm of our world. We travelled for a year without stopping, and seeing as the memory of this journey has not faded, we have chosen to edit a printed copy. We eliminated anything episodic, ephemeral or fading, maintaining a variety of articles that flow, without losing the element of surprise, the events caught taking place, and the creations having just bloomed.