
Musée des Confluences, a contemporary Wunderkammer
30 January 2015
10 April 2016
Un’ex garage abbandonato è tornato a nuova vita trasformandosi in Upcycle, un bike caffè di ispirazione nordeuropea e, secondo lo slang milanese che ama categorizzare tutto e tutti, un luogo deliziosamente hipster. Ci sono grandi tavoli dove accomodarsi per mangiare qualcosa, leggere un libro in pace o per lavorare con il proprio portatile, un bancone con tante squisitezze in bella vista e piccoli angoli relax con sedie sdraio. L’idea dei proprietari era quella di creare un posto dove incontrarsi e socializzare, non un bar con consumazione obbligatoria dove la gente teme di passare troppo tempo ad occupare il posto. Per questo da Upcycle vengono organizzati anche concerti, eventi speciali, incontri culturali e – ovviamente – gruppi d’ascolto per le gare di ciclismo! Upcycle non è un locale come tutti gli altri. È più uno spazio di aggregazione, dedicato anzitutto agli amanti della bicicletta e a chi cerca di praticare uno stile di vita sostenibile. Ma chi si muove in auto o in moto è sempre il benvenuto: si parcheggia all’esterno e basta percorrere una breve rampa per entrare in un luogo rilassato e rilassante, dove passare il tempo è davvero bellissimo.
DOVE: Via Andrea Maria Ampère, 59, Milano
The Moodboarders is a glance into the design world, which, in all of its facets, captures the extraordinary even within the routine. It is a measure of the times. It is an antenna sensitive enough to pick-up on budding trends, emerging talents and neglected aesthetics. Instead of essays, we use brief tales to tune into the rhythm of our world. We travelled for a year without stopping, and seeing as the memory of this journey has not faded, we have chosen to edit a printed copy. We eliminated anything episodic, ephemeral or fading, maintaining a variety of articles that flow, without losing the element of surprise, the events caught taking place, and the creations having just bloomed.