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Le cucine di Villa Reale

14 maggio 2015

Cristina Morozzi

di

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Al piano terra della Villa Reale di Monza è nata un’area di ristorazione gestita da F&de Group, composta da lounge bar e ristorante, articolati in sette sale. Il progetto curato da CLS architetti, che ha firmato anche la ristrutturazione dello spazio, prevede la presenza in ciascuna sala di arredi di note firme del design italiano, quali Kartell, Vittorio Bonacina, Glas Italia, Driade, Cassina, Meritalia, Aligroup e Cappellini. Il percorso gastronomico si trasforma, grazie all’originale idea di CLS architetti per dotare ogni sala di un unico marchio, in una passeggiata tra le icone del design italiano, presentate ciascuna nella loro nuda integrità, esenti da qualsiasi contaminazione.

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DOVE: Viale Brianza, 1, 20052 Monza Provincia di Monza e della Brianza

Al piano terra della Villa Reale di Monza è nata un’area di ristorazione gestita da F&de Group, composta da lounge bar e ristorante, articolati in sette sale. Il progetto curato da CLS architetti, che ha firmato anche la ristrutturazione dello spazio, prevede la presenza in ciascuna sala di arredi di note firme del design italiano, quali Kartell, Vittorio Bonacina, Glas Italia, Driade, Cassina, Meritalia, Aligroup e Cappellini. Il percorso gastronomico si trasforma, grazie all’originale idea di CLS architetti per dotare ogni sala di un unico marchio, in una passeggiata tra le icone del design italiano, presentate ciascuna nella loro nuda integrità, esenti da qualsiasi contaminazione.
DOVE: Viale Brianza, 1, 20052 Monza Provincia di Monza e della Brianza

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The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.