Maurizio Pecoraro runway

Nella sfilata di Maurizio Pecoraro per la primavera estate 2017 confluiscono vari temi che lo stilista mescola con coraggio e abilità. Le stampe animalier, tipo manto di giraffa, si accompagnano a motivi floreali; il candido sangallo precede in passarelle completi pantaloni e spolverino stampati con motivi di insetti e serpenti. Le rete si abbina al ricamo, la pelle traforata alle stampe floreali, il sangallo si sposa alla rete tecnica, mentre rigogliosi motivi jungla decorano abiti scivolati.

Pare che Maurizio si sia divertito a pescare i riferimenti più disparati dai fondali marini e dalla esuberante natura africana; a mescolare materiali tecnici con tessuti tradizionali. Sulle sue tuniche di rete compaiono ricami di orchidee, scimmie e giraffe. Il tripudio di motivi è gestito da una mano sapiente capace di costruire silhouette essenziali e fluide che si prestano a essere pagina sulla quale scrivere il suo racconto di improbabili contaminazioni.

DOVE: Corso Indipendenza 6, 20129 Milano

Nella sfilata di Maurizio Pecoraro per la primavera estate 2017 confluiscono vari temi che lo stilista mescola con coraggio e abilità. Le stampe animalier, tipo manto di giraffa, si accompagnano a motivi floreali; il candido sangallo precede in passarelle completi pantaloni e spolverino stampati con motivi di insetti e serpenti. Le rete si abbina al ricamo, la pelle traforata alle stampe floreali, il sangallo si sposa alla rete tecnica, mentre rigogliosi motivi jungla decorano abiti scivolati. Pare che Maurizio si sia divertito a pescare i riferimenti più disparati dai fondali marini e dalla esuberante natura africana; a mescolare materiali tecnici con tessuti tradizionali. Sulle sue tuniche di rete compaiono ricami di orchidee, scimmie e giraffe. Il tripudio di motivi è gestito da una mano sapiente capace di costruire silhouette essenziali e fluide che si prestano a essere pagina sulla quale scrivere il suo racconto di improbabili contaminazioni.

Back to table of contents of "Contaminazioni"
Close
Go top

The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.