A pochi passi da Plaça d’Espanya, a Barcelona, c’è Tartela, una raffinata pasticcera che propone dolci al cucchiaio, torte, e piccoli golosi sfizi. La Tartela Company opera dal 1992 e offre anche servizi per catering a matrimoni. Di recente i proprietari hanno contattato lo studio ECM Interiorismo di Eva Cheung per dare un aspetto accogliente, familiare e con un twist tradizionale al loro punto vendita. Attraverso la grande vetrata su strada i passanti vengono attratti dalla luminosità degli interni e dalla grande varietà di delizie, ideali in ogni momento della giornata per placare “quella voglia di buono” che spesso diventa un desiderio incontenibile!

Tartela

Lo spazio del Tartela è arredato con semplicità, ma scommette su particolari decorativi che lo rendono davvero unico. Il bancone ad esempio è rivestito con delle antiche ceramiche di recupero, i tipici azulejos, che alternano diverse fantasie nei toni del bianco e del blu. I pilastri invece scommettono su un inganno creativo e sono rivestiti con una carta da parati Wall & Decò che però imita con grande verosimiglianza una parete piastrellata in stile iberico. L’occhio non percepisce immediatamente ciò che è e ciò che pare essere, l’effetto ottenuto da questo insolito accostamento è stupefacente.

DOVE: Carrer de Llança, 32, 08015 Barcelona, Spagna

A pochi passi da Plaça d’Espanya, a Barcelona, c’è Tartela, una raffinata pasticcera che propone dolci al cucchiaio, torte, e piccoli golosi sfizi. La Tartela Company opera dal 1992 e offre anche servizi per catering a matrimoni. Di recente i proprietari hanno contattato lo studio ECM Interiorismo di Eva Cheung per dare un aspetto accogliente, familiare e con un twist tradizionale al loro punto vendita. Attraverso la grande vetrata su strada i passanti vengono attratti dalla luminosità degli interni e dalla grande varietà di delizie, ideali in ogni momento della giornata per placare “quella voglia di buono” che spesso diventa un desiderio incontenibile! Lo spazio del Tartela è arredato con semplicità, ma scommette su particolari decorativi che lo rendono davvero unico. Il bancone ad esempio è rivestito con delle antiche ceramiche di recupero, i tipici azulejos, che alternano diverse fantasie nei toni del bianco e del blu. I pilastri invece scommettono su un inganno creativo e sono rivestiti con una carta da parati Wall & Decò che però imita con grande verosimiglianza una parete piastrellata in stile iberico. L’occhio non percepisce immediatamente ciò che è e ciò che pare essere, l’effetto ottenuto da questo insolito accostamento è stupefacente.

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The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.